Coltivazione rapanelli

Il Ravanello, Raphanus sativus, è un ortaggio largamente coltivato nell’orto e molto utilizzato in cucina per la preparazione di insalte.



Tra le varietà più conosciute ricordiamo:
- il ravanello precocissimo di Saxa a radice tonda e scorza rossa;
- il ravanello precoce a forma d‘Oliva a scorza rossa eradice oblunga;
 - il ravanello medio tardivo Rosso Gigante a scorza rossa, radice tonda grossa;
- il ravanello medio-tardivo il Lungo di Ghiaccio a radice allungata e scorza bianca.



Semina e coltivazione


Clima: il ravanello preferisce i climi freschi e temperati.
Terreno: il terreno di medio impasto, sciolto e ben drenato.

La semina a spaglio o in file va effettuata direttamente nell’orto nel periodo febbraio – agosto a seconda delle varietà.
La distanza di semi na è di circa 5 cm sulle file e 15 cm tra le file.
La profondità di semina è di 1 cm.

Parassiti e malattie

Tra i parassiti che attaccano il ravanello ricordiamo:
- la nottua, ill grillotalpa, gli afidi, le mosche e le pulci che bucano le foglie; la lotta si effettua con innaffiature abbondanti e polvere di piretro.
- larve di altica del cavolo che si combattono con prodotti a base di diazinone.

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