I Lithops Cactus, ovvero i sassi viventi



Le Lithops sono piante conosciute da molti con il nome di "sassi viventi" ed il loro nome deriva dalle parole greche "lithos" che significa pietra e da "opsis" che significa aspetto. 
Sono piante della famiglia delle Aizoaceae provenienti dall'Africa meridionale e precisamente dalle Province del Sud Africa, dalla Namibia e dalle zone di confine del Botswana con il Sud Africa.

I fiori sono simili alle margherite, ermafroditi e solitari, spuntano dalla fessura fra le due foglie con un breve picciolo completamente nascosto nel corpo della pianta. 
Il colore varia a seconda della specie e comunque in genere sono bianchi, gialli, rare volte rosa
Queste bellissime piante dalle forme bizzarre, non sono difficili da coltivare, anche perché nelle nostre case  case, in ogni stagione possono trovare un clima caldo ed asciutto, non lontano da quello dei luoghi di origine.


Come si coltivano i sassi viventi
Queste piante quindi provengono da zone del pianeta caratterizzate da alte temperature diurne, clima secco, scarse precipitazioni, forte luminosità.
Per permettere loro di svilupparsi al meglio dovremo cercare di imitare queste condizioni.

Terriccio 
Si può  usare  la normale composta da cactus, meglio se ancora più povera di sostanza organica: è importante che il terriccio sia ben drenato e che si evitino ristagni di acqua. 
Se invece preferiamo preparare il terriccio personalmente, possiamo utilizzare poco terriccio universale mescolato a pietra pomice,sabbia di fiume e lapillo o pozzolana, in modo da preparare un substrato incoerente e sassoso, dove l’acqua penetri con grande rapidità, senza creare alcun tipo di ristagno, pena la morte della pianta.

Parassiti
Anche i Lithops, al pari di altre piante simili, sono sensibili ad alcuni insetti parassiti, come la cocciniglia delle radici, che cresce perlopiù nei terreni sabbiosi e arieggiati, e le cocciniglie lanose, che vivono nelle fessura tra le foglie nuove. 
Occorre combattere questi insetti con i prodotti più adatti e meno tossici per l’ambiente.

Concimazione
Per la concimazione usare un buon prodotto liquido per piante grasse dato alla metà della dose consigliata nell'ettichetta per SOLO due o tre volte l' anno.

Vegetazione
I sassi viventi vanno poste in un luogo molto luminoso durante la bella stagione, mentre nei restanti mesi è preferibile una mezz’ombra luminosa;il davanzale di una finestra con una tenda chiara può essere l'ideale.

Annaffiature
Essendo I Lithops piante completamente autosufficienti e capaci di soddisfare appieno i propri bisogni di elementi chimici e le proprie riserve di acqua, le annaffiature dovranno essere molto rare durante tutto l’anno: quando le piante stanno per fiorire è meglio annaffiare il terreno solo quando è davvero secco, evitando di bagnarlo in profondità
Tra un’annaffiatura e l’altra si attende sempre che il substrato asciughi completamente.
Ricordate che, nel dubbio se bagnare la pianta oppure no, è sempre preferibile non annaffiare ed in ogni caso non si dovrà annaffiare fino a quando la muta sarà terminata.  (ovvero quando le vecchie foglie si aprono e vengono sostituite dalle nuove, di solito avviene dopo la fioritura)fino  a quando la terminano (cioè vecchie foglie saranno completamente secche)




Semina
Ottenere nuove piantine è facile; può' avvenire per seme o per divisione dei cespi.
I semi, numerosissimi e racchiusi in una capsula, subiscono un processo di maturazione che dura circa sei mesi.
Il periodo migliore per la semina è  tra marzo e aprile dell'anno successivo a quello di fioritura


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